L’Agenzia delle Entrate ha avviato un progetto, a livello nazionale, di rivisitazione della attuale maglia dei punti fiduciali per adattarla alle esigenze richieste dal prevalente impiego di ricevitori GNSS per l’esecuzione dei rilievi finalizzati all’aggiornamento delle mappe catastali.
Il progetto si prefigge lo scopo di mantenere ovvero di istituire nuovi punti fiduciali che possano soddisfare criteri di ordinaria accessibilità, di stazionabilità con strumentazione GNSS e che siano individuabili sia nella cartografia catastale che nelle ortofoto di libera consultazione.
Di conseguenza, i punti fiduciali che non siano ritenuti aderenti a tali criteri saranno annullati dall’ufficio; gli stessi rimarranno comunque disponibili ed utilizzabili per un periodo di sei mesi, dalla data di soppressione, per consentire di concludere le operazioni di rilievo già avviate e la presentazione del relativo atto di aggiornamento.
I nuovi punti fiduciali istituiti dall’ufficio, denominati “punti fotografici”, sono presenti nella TAF con l’attribuzione delle seguenti attendibilità planimetriche:
▪ attendibilità 20: punto fotografico direttamente stazionabile;
▪ attendibilità 21: punto fotografico che ha richiesto la cd. “sgrondatura”, evidenziata nel campo «info aggiuntive» della scheda monografica.
Le monografie dei punti fiduciali di nuova istituzione, redatte in schede che si presentano con un nuovo formato, contengono l’indicazione delle coordinate nei diversi sistemi di riferimento (in particolare Cassini-Soldner e WGS84).
I professionisti potranno, a loro volta, costituire nuovi punti fiduciali ma il loro inserimento nella TAF sarà subordinato all’approvazione dell’ufficio, che ne verificherà la conformità ai requisiti sopra indicati.
Per chi utilizza una strumentazione tradizionale, nell’ipotesi che il collegamento ai nuovi punti fiduciali richieda una complessità di operazioni topografiche tali per cui la determinazione delle reciproche posizioni tra i punti stessi risulterebbe poco affidabile, è consentito l’utilizzo di un punto ausiliario, conformemente alle previsioni contenute nell’ “Istruzione per il rilievo catastale di aggiornamento“, approvata con decreto del Direttore Generale prot. n° 4A/322 del 19 gennaio 1988.
Tutto ciò premesso, vi informo che lo scorso anno questo ufficio ha portato a termine la fase sperimentale del progetto in argomento, che ha interessato i comuni di MONTECASSIANO e MONTEFANO, e che, da quest’anno e per i prossimi anni, l’attività sarà programmata per revisionare, progressivamente, la maglia dei punti fiduciale dell’intero territorio provinciale; nel corrente anno, l’attività interesserà i comuni di MACERATA, CORRIDONIA e APPIGNANO.