A seguito del grande lavoro profuso dalla Rete delle Professioni Tecniche (RPT), della Federazione Ingegneri Marche e, non da ultimo, della Commissione Sisma dell’Ordine Ingegneri della Provincia di Macerata, il Consiglio dell’Ordine degli ingegneri di Macerata accoglie con favore la “DETERMINA n. 1 del 4 ottobre 2022” con la quale riconosce, giustamente, i compensi professionali per le prestazioni aggiuntive a carico dei professionisti dopo l’entrata in vigore l’ordinanza commissariale 126 del 28 aprile 2022, a seguito del ricorso al TAR effettuato dalla RTP.

Con nota prot. n. 461/2022 del 19 settembre 2022, la Rete delle Professioni Tecniche (RPT) ha chiesto l’annullamento in autotutela e/o la revoca del decreto commissariale n. 329 del 7 luglio 2022 e delle allegate linee guida, con esso approvate, per l’attuazione degli articoli 1 e 2 dell’ordinanza commissariale n. 126 del 28 aprile 2022 recante “Misure in materia di eccezionale aumento dei costi delle materie prime nella ricostruzione ed altre disposizioni e modifiche e integrazioni ad altre ordinanze vigenti”.

La contestazione mossa dalla Rete delle Professioni Tecniche si concentra sul punto della non spettanza ai professionisti incaricati di alcun incremento dei compensi professionali, e ciò nonostante le plurime attività cui sarebbero chiamati, quali, in particolare, la trasmissione, ad integrazione della documentazione già prodotta, dell’istanza con l’asseverazione del nuovo importo dei lavori e dell’importo del contributo concedibile con allegato il modello di calcolo presente sulla piattaforma informatica della struttura commissariale.

Oggi, nel sito della Struttura Commissariale https://sisma2016.gov.it/determine-del-commissario-legnini-2/ , è stata pubblicata la “DETERMINA n. 1 del 4 ottobre 2022” del Commissario Legnini, con Oggetto: Chiarimenti interpretativi in merito al decreto commissariale n. 329 del 7 luglio 2022, e allegate linee guida, per l’attuazione degli articoli 1 e 2 dell’ordinanza commissariale n. 126 del 28 aprile 2022 recante “Misure in materia di eccezionale aumento dei costi delle materie prime nella ricostruzione ed altre disposizioni e modifiche e integrazioni ad altre ordinanze vigenti”.

DETERMINA

che le disposizioni dell’ordinanza n. 126 del 2022 nonché le linee guida attuative del decreto commissariale n. 329 del 7 luglio 2022, debbano essere interpretate nel senso che esse non escludono il riconoscimento, nei termini chiariti dal parere dell’Ufficio del Consigliere giuridico, degli aumenti dei compensi professionali, proporzionati all’incremento dell’importo complessivo dell’appalto di lavori, per le prestazioni di ricalcolo e rendicontazione dei progetti già presentati (art. 2, comma 5), per la presentazione di varianti in corso d’opera, per le prestazioni di direzione dei lavori, di coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione e di collaudo ancora da eseguirsi alla data di entrata in vigore dell’ordinanza n. 126 del 2022.