Con il comunicato del 19 agosto u.s., pubblicato sul sito Internet dell’Agenzia, è stata formalizzata la dismissione della procedura informatica “Voltura 1.1”, a partire dal 1° ottobre 2022, e, pertanto, da tale data, il nuovo software “Voltura 2.0 – Telematica” è l’unica procedura consentita per la predisposizione informatizzata delle domande di voltura catastale1.
Al momento, il nuovo software è reso disponibile all’interno della piattaforma “Scrivania del Territorio” per i soli iscritti alle categorie professionali abilitate alla presentazione telematica degli atti di aggiornamento catastale i quali, pertanto, possono beneficiare dei vantaggi offerti dai servizi interattivi che consentono di interrogare, in tempo reale, i dati presenti nei database catastali e ipotecari e in Anagrafe tributaria, utili per la predisposizione del documento di aggiornamento, il controllo dei dati in fase di compilazione e la sua trasmissione telematica.
Il software “Voltura 2.0 – Telematica” consente, anche a soggetti diversi da quelli iscritti a categorie professionali abilitate alla presentazione dei documenti catastali, di predisporre, in questo caso in modalità off-line, le domande di volture in formato .xml, e di firmarle digitalmente (file in formato .p7m).
Per la presentazione della voltura, il file potrà essere recapitato al consueto canale di posta elettronica certificata dp.macererata@pce.agenziaentrate.it, unitamente alla documentazione richiesta, come da consolidata prassi utilizzata per “Voltura 1.1”.
I file presentati su supporto informatico (in formato .xml, oppure .p7m), dovranno contenere sempre la scansione digitale dell’originale della domanda di volture cartacea, stampata e sottoscritta dal soggetto obbligato, caricata all’atto della compilazione mediante l’apposita funzionalità disponibile su “Voltura 2.0 – Telematica”, anche al fine di verificarne il codice di riscontro.
Per un utilizzo efficiente delle risorse ed un agevole ed efficacie lavorazione dei documenti chiedo la Vostra consueta fattiva collaborazione nel limitare la presentazione delle domande di voltura con l’utilizzo dei modelli cartacei (mod. 17T-98TP e 18T-13TP/A), per i limitati casi, residuali, la cui trattazione risulta incompatibile con il software Voltura 2.0.