ORDINE
Cosa è l’Ordine
Giuridicamente l’Ordine degli Ingegneri è un vero e proprio Ente pubblico seppure non economico.
L’Ordine Provinciale è una istituzione regolamentata con Legge n. 1395/1923 che, all’art. 2, così dispone: “E’ istituito l‘Ordine degli ingegneri e degli architetti inscritti nell‘Albo in ogni provincia”.
Il regolamento di attuazione della Legge istitutiva, approvato con R.D. 2537/1925, all’art. 1 ribadisce e specifica che: “in ogni provincia è costituito l‘Ordine degli ingegneri e degli architetti, avente sede nel comune capoluogo”. Originariamente riuniti in unica categoria, ingegneri ed architetti, per disposizione del R.D. 2145/1927, vengono successivamente accorpati in albi distinti.
In epoca più recente sono intervenute a modificare attribuzioni e funzionamento degli Ordini le seguenti disposizioni normative:
DPR 382/80
DPR 328/01
DPR 137/12
Compiti istituzionali dell’Ordine
- Forma e rivede annualmente l’Albo;
- Determina il contributo annuo dovuto dagli iscritti per spese di funzionamento;
- Amministra i proventi, compila il bilancio preventivo e il conto consuntivo;
- Esprime, su richiesta, parere sulle controversie professionali e sulla liquidazione degli onorari;
- Vigila sulla tutela dell’esercizio professionale e sul rispetto del decoro della professione, reprimendo eventuali abusi a garanzia della società civile ed a salvaguardia del professionista;
- Eroga la formazione continua dei professionisti iscritti all’Albo ai fini dell’assolvimento dell’obbligo di aggiornamento della competenza professionale.
Altri Compiti dell’Ordine
Storicamente l’Ordine rappresenta un punto di riferimento tanto per gli iscritti quanto per le istituzioni e la società civile.
Alcune prassi ormai consolidate vedono l’Ordine in primo piano rispetto all’organizzazione di:
- informazione agli iscritti;
- commissioni tematiche per settori di particolare interesse;
- designazione delle candidature per lo svolgimento degli esami di stato per l’abilitazione all’esercizio della professione.
Controllo e competenza territoriale degli Ordini
Gli Ordini provinciali sono autonomi e rispondono solo al Ministero di Grazia e Giustizia, da cui sono controllati. Il territorio della Provincia costituisce la circoscrizione territoriale nella quale l’Ordine ha competenza.
Per iscriversi all’Ordine provinciale bisogna dimostrare di possedere il requisito della residenza nella provincia o comunque avervi un recapito professionale.
Attività professionali secondo l’art. 46 del DPR 328/2001
Nel 2001 con l’emanazione del DPR 328 che ha distinto gli ingegneri abilitati prima del 02/09/01 da quelli abilitati successivamente, al capo 9 art. 45 vengono istituite la sezione A e la Sezione B.
Ciascuna sezione a sua volta è ripartita in tre settori:
Settore 1- civile ed ambientale
Settore 2- industriale
Settore 3- dell’informazione
Fermo restando che l‘Albo nella sua forma risulta unico, l’art. 11 del D.P.R. 382/80 ha previsto, inoltre, una sezione intitolata “Elenco speciale per i professori universitari a tempo pieno”.
Gli organi istituzionali dell’Ordine
Sono organi istituzionali dell’Ordine:
Il Presidente
Il Consiglio direttivo
L’Assemblea
Il Consiglio Territoriale di Disciplina
L’Assemblea approva (generalmente entro il mese di aprile) il bilancio consuntivo dell’Ordine e nel mese di dicembre il bilancio preventivo predisposti dal Consiglio direttivo. I componenti del Consiglio vengono eletti ogni 4 anni da tutti gli iscritti.
Il Consiglio direttivo dell’Ordine
Il numero dei Consiglieri degli Ordini dipende dal numero di iscritti all’Ordine.
L’Ordine di Macerata ha, al mese di febbraio 2021, 1448 iscritti (1393 alla sezione A e 55 alla sezione B) e di conseguenza il Consiglio è formato da 11 consiglieri, compreso il Presidente, dei quali 1 in rappresentanza degli Ingegneri Iunior.
Il Consiglio al suo interno elegge il Presidente, il Vicepresidente, il Tesoriere ed il Segretario.
Tutti gli iscritti possono candidarsi ed essere eletti in Consiglio.